Sacello di Mons. Gaspare Ricciulli Del Fosso

(Arcivescovo di Reggio dal 1560 al 1592).  

Recentemente  attribuito allo scultore di area messinese  Rinaldo  Bonanno. 

Fatto erigere dallo stesso presule, da vivo (1558), profanato dai Turchi nel 1594, e ricomposto nel 1939 dall’Arcivescovo Enrico Montalbetti, è ora collocato sulla parete  della navata sinistra, accanto  al  Battistero: è il  più  antico  monumento del  Duomo

Sulla lapide, un’iscrizione che il Vescovo medesimo aveva dettato:

[ “D.O.M.  /  
FR. GASPAR A FOSSO ARCHIEPISCOPUS RHEGINUS  MINIMORUM / RELIGIONIS ALUMNUS QUI CONCILIO TRIDENTINO INTERFUIT / ET ILLUD SUB  PIO IIII ORATIONE SUA APERUIT UBI ECCLESIAM / HANC TURCARUM INCENDIIS DEVASTATAM AD PRIOREM / CANDOREM REVOCASSET SACELLUMQUE HOC OB SUI DEVOTIONEM / CONSTRUXISSET HOC SIBI VIVENS SEPULCRUM EREXIT PRAESULATUS / SUI ANNO XXVIII VITAE SUAE LXXXXII ET DOMINI MDLXXXVIII /OBIIT DIE  XXVIII  DICEMBRIS MDLXXXXII“ ] 
( A Dio Ottimo Massimo. 
Fra’ Gaspare del Fosso, Arcivescovo reggino, novizio dell’Ordine  dei Minimi, che partecipò al Concilio di Trento e lo inaugurò con una sua orazione sotto Pio IV,  dopo aver ricondotto al primitivo splendore questa Chiesa devastata dagli incendi dei Turchi e  aver costruito questo sacello per la sua consacrazione, eresse da vivo questo sepolcro per sè  nel 28° anno del suo episcopato, 92° della sua vita  e 1558 del Signore.  Morì  il  giorno  28 Dicembre 1592 ).