Lapidi interne ai lati portale centrale

LAPIDE posta a sinistra  del  portale centrale a ricordo della Bolla di Paolo VI, promulgata sotto il Papato di Giovanni Paolo I,  con  la quale la Cattedrale è elevata a Basilica Minore (1978), nel  50° anniversario  della  ricostruzione.


[  PAOLO  PP. VI  /  AD  IMPERITURA  MEMORIA   /
TRA I MOLTEPLICI TITOLI / DI ONORE, PIETÀ RELIGIOSA E DI FEDE, /  PER CUI,  IN OGNI EPOCA, SI È DISTINTA  /   LA CHIESA  DI REGGIO, UNA DELLE PIÙ ANTICHE  E VENERANDE, /  IN MANIERA GIUSTAMENTE PARTICOLARE SI GLORIA  /  SIA PER   LA VENUTA A REGGIO DI S. PAOLO APOSTOLO,  /  TESTIMONIATA DAGLI ATTI AL CAP. XXVIII, / SIA PER LA SUA CHIESA CATTEDRALE.  
QUESTA, PER LA SUA AMPIEZZA E LO SPLENDORE DELL’ARTE,   /   NONCHÉ  PER  LE MEMORIE DEI SANTI, IVI  CUSATODITE,   /   E PER LE MOLTITUDINI DI FEDELI CHE   VI SI RACCOLGONO, / SI SEGNALA DI FATTO E VERAMENTE  /  COME LA PRIMA FRA TUTTE  LE  CHIESE  DELLA  CALABRIA.  
DEDICATA ALLA B.V. MADRE DI CRISTO, ASSUNTA IN CIELO,  /  PER TANTI E COSÌ SINGOLARI PRIVILEGI È DIVENUTA,   /   QUASI PER ECCELLENZA, CENTRO DI PIETÀ E CASA DI PREGHIERA,    /    DOVE   VIENE  VENERATA  LA VERGINE  MADRE DI DIO   /   SOTTO  IL TITOLO  DELLA CONSOLAZIONE.
QUESTO SACRO TEMPIO, ESSENDO PER MOLTEPLICI RAGIONI, /PARTICOLARMENTE  VENERANDO  E  DEGNO,  /  IL VENERABILE FRATELLO AURELIO SORRENTINO,   /   ARCIVESCOVO DI REGGIO CALABRIA E VESCOVO DI BOVA,   / HA VIVAMENTE RICHIESTO A QUESTA SEDE APOSTOLICA   /  IL TITOLO DI DIGNITÀ  E  DI ONORE DI BASILICA MINORE   /   NEL 50° ANNIVERSARIO DELLA SUA RICOSTRUZIONE. / PERTANTO, CON LA NOSTRA APOSTOLICA POTESTÀ, / STABILIAMO CHE LA CHIESA CATTEDRALE DI REGGIO   /   DEDICATA ALLA B. M. V. ASSUNTA IN CIELO, / SIA ELEVATA ALLA DIGNITÀ DI BASILICA MINORE  /  CON TUTTI I DIRITTI   E I PRIVILEGI CONNESSI.    /  
ROMA, PRESSO  S. PIETRO,  21  GIUGNO  1978.
(DALLA BOLLA PONTIFICIA “INTER HONORIFICOS” DI S.S. PAPA PAOLO VI,   /   PROCLAMATA IL 12 SETTEMBRE 1978   /   FESTA DELLA MADONNA DELLA CONSOLAZIONE,   /   ESSENDO  SOMMO  PONTEFICE  S.S. GIOVANNI  PAOLO  I°.)  ] 

 

LAPIDE posta a destra  del portale centrale a ricordo della Bolla di Giovanni Paolo II, con cui San Paolo di Tarso è proclamato Patrono principale dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria e Santo Stefano da Nicea Patrono secondario della stessa  (1980).  

   
[  GIOVANNI  PAOLO  PP. II     /    A  PERENNE   MEMORIA   / 
LA CHIESA DI REGGIO / CHE RIPETE LA SUA ORIGINE / DALL’ARRIVO                  DELL’APOSTOLO PAOLO /  DI CUI PARLANO GLI ATTI DEGLI APOSTOLI (XXVIII, 13)   /   HA SEMPRE VENERATO E TUTTORA VENERA   /   CON PARTICOLARE CULTO   /   E CON COSTANTE RICORDO LO STESSO APOSTOLO / COME VENERA     S. STEFANO DI  NICEA, PRIMO VESCOVO,   /  CONSACRATO NELLA STESSA OCCASIONE.
ORA, ACCOGLIENDO LA PROPOSTA DEL VENERABILE FRATELLO /  AURELIO SORRENTINO  / ED I VOTI DEL CLERO E DEL POPOLO REGGINO, / AVUTO IL PARERE FAVOREVOLE / DELLA S. CONGREGAZIONE PER IL CULTO DIVINO, CON LA NOSTRA SUPREMA AUTORITÀ / PROCLAMIAMO / L’APOSTOLO PAOLO PATRONO PRINCIPALE / E S. STEFANO  DI  NICEA PATRONO  SECONDARIO DELL’ARCIDIOCESI DI REGGIO CALABRIA. / CONFIDIAMO / CHE LA CONCESSIONE DI QUESTO INSIGNE ONORE   /   SIA ACCOLTA CON VIVI SENTIMENTI DI GRATITUDINE   /   PER LA PROTEZIONE SEMPRE ELARGITA ALLA COMUNITÀ REGGINA   /   E CHE I FEDELI SAPPIANO TRARRE MOTIVO / NON SOLO DI INCREMENTARE LA DEVOZIONE  VERSO I DUE SANTI / MA ANCHE DI IMITARE LA LORO  TESTIMONIANZA  DI  VITA.
DATO  A  ROMA,  PRESSO S. PIETRO,   SOTTO L’ANELLO DEL PESCATORE   /   IL   6   MARZO   DELL’ ANNO  DEL  SIGNORE  1980,     II°  DEL  NOSTRO   PONTIFICATO.