12 aprile 2013: Festa degli studenti maturandi
News del 08/04/2013 Torna all'elenco delle news
Alle ore 20.30 presso la Chiesa di S. Maria della Cattolica dei Greci (Via Aschenez c/o tapis roulant) si incontrano docenti e studenti delle ultime classi che affronteranno a giugno l'esame di maturità per un momento di riflessione e ringraziamento.
Lettera ai Dirigenti e docenti di don Valerio Chiovaro (Ufficio Diocesano ESU)
Gent. mi Dirigenti Scolastici, Docenti,
condividiamo con tutti Voi la “sfida educativa” delle nuove generazioni, la fatica del servizio, della crescita completa dei Vostri giovani in questo tempo significativo dell’anno scolastico e della vita studentesca.
Invitiamo le SS.VV. a volere favorire tra i giovani “maturandi” la diffusione e la valorizzazione della seguente iniziativa di un breve percorso di “orientamento” e preparazione motivazionale e “spirituale” in vista degli Esami di Stato e delle scelte future, con il contributo degli insegnanti disponibili.
Ai Docenti ed ai loro Studenti delle ultime Classi proponiamo una traccia ideale di ricerca, di accompagnamento e di confronto in tre tappe, due delle quali è possibile svolgere autonomamente a scuola, eventualmente con l’apporto di qualche esperto dell’Ufficio Educazione Scuola Università (ESU) della Diocesi, ed una invitiamo tutti a trascorrerla insieme, con un incontro di riflessione, ringraziamento, festa dei maturandi che si terrà la sera di Venerdì 12 Aprile alle ore 20.30 presso la Chiesa di S. Maria della Cattolica dei Greci (Via Aschenez c/o tapis roulant).
Inviamo in allegato una traccia come guida ideale, con una serie di documenti significativi e di link utilizzabili nelle ore dell’attività didattica da Voi individuate.
Agli studenti
Cari Studenti Maturandi,
Vi riproponiamo alcuni pensieri dell’Arcivescovo Mons. Vittorio Mondello, tratti dal Messaggio per il nuovo anno scolastico: Auguri di percorsi di vita buona nella scuola reggina:
“ Quest’anno, con discrezione, sento di segnalarvi alcune urgenze e percorsi di vita buona:
- sappiate accogliervi, tra nuove generazioni ed adulti, tra ragazzi e ragazze, tra diversi per categoria sociale o lingua o cultura o origine o religione o visione della vita, perché solo dal vero dialogo e dal confronto pacifico si impara e si è capaci di vivere insieme nella convivialità;
- amate e servite la giustizia a partire dalla legalità, dal rispetto delle regole e dei diritti e dei doveri, credete e lottate perché un mondo migliore e più giusto è possibile, nelle relazioni quotidiane dentro la comunità scolastica e fuori dalle aule nella comunità civile calabrese, nazionale, europea, mondiale;
- confrontatevi senza pregiudizi e pigrizia, nella ricerca della verità e del bello e del bene presente nei vostri cuori, con le domande di senso sulla trascendenza e la cultura religiosa, parte essenziale del patrimonio storico-sociale e spirituale della nostra civiltà, …;
- siate concreti ma anche capaci di sognare, sapendo che il sogno di uno solo rischia di rimanere solo sogno ma sognando insieme diventa progetto e realtà, e non lasciatevi deludere e rubare la capacità di amare che c’è nel profondo di ciascuno, per trafficare e condividere i vostri talenti, come ci chiede anche il Vangelo di Gesù, un Maestro che non delude mai.”
L'Arcivescovo Mons. Vittorio Mondello
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