18-25 gennaio: XLVI Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani

News del 10/01/2013 Torna all'elenco delle news

Quest’anno la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani ci invita a riflettere sull’importantissimo e ben noto testo del profeta Michea:

“Quale offerta porteremo al Signore, al Dio Altissimo, quando andremo ad adorarlo? Gradirà il Signore migliaia di montoni e torrenti di olio? Gli daremo in sacrificio i nostri figli, i nostri primogeniti per ricevere il perdono dei nostri peccati? In realtà il Signore ha insegnato agli uomini quel che è bene quel che esige da noi: praticare la giustizia, ricercare la bontà e vivere con umiltà davanti al nostro Dio” (6, 6-8).   

Opuscolo 2013

 

Dal 18 al 25 gennaio in molte parti del mondo si celebra la Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani. Nell’emisfero sud, dove gennaio è periodo di vacanza, le chiese celebrano la Settimana di preghiera generalmente nel tempo di Pentecoste.

Il tema e la preghiera di quest’anno sono proposti dal Movimento Cristiano degli studenti in India, a cui aderiscono circa diecimila universitari, che ha celebrato il proprio centenario di impegno ecumenico e dalla Federazione degli universitari cattolici di tutta l’India.

La preghiera per l’unità dei cristiani è dedicata particolarmente alla pratica della giustizia, soprattutto in quei luoghi del mondo in cui i più poveri fra i cristiani non vengono riconosciuti come un contributo fondamentale per l’unità.

Quest’attenzione è derivata dalle gravi discriminazioni nei confronti delle caste indiane più umili: i paria, detti anche “intoccabili”. In India il sistema delle caste accentua drammaticamente la mancanza di unità nelle Chiese e tra le Chiese.

In tutto il mondo, l’apartheid, il razzismo e i nazionalismi, mettono seriamente alla prova l’Unità dei Cristiani macchiando gravemente la testimonianza morale e l’ecclesialità delle Chiese quale corpo mistico di Gesù Cristo.

L’invito alla riflessione sul testo del profeta Michea (6,6-8) vuole che la preghiera orienti il cammino di tutti a praticare la giustizia, nei sentieri della misericordia, a ricercare la bontà, per essere un segno forte di amore e di speranza e vivere con umiltà davanti al nostro Dio, nella radicalità della fede.

 

"La preghiera è una realtà potente nella vita di un cristiano. La preghiera è trasformante. Quando i cristiani comprendono il valore e l'efficacia della preghiera in comune per l'unità di quanti credono in Cristo, essi cominciano ad essere trasformati in ciò per cui stanno pregando".


Programma della Settimana Diocesana

CONSIGLIO DELLE CHIESE CRISTIANE DI REGGIO CALABRIA

Quel che il Signore esige da noi
(cf. Michea 6:6-8)
«Con che cosa mi presenterò al Signore, mi prostrerò al Dio altissimo? Mi presenterò a lui con olocausti, con vitelli di un anno? Gradirà il Signore migliaia di montoni e torrenti di olio a miriadi?
Gli offrirò forse il mio primogenito per la mia colpa, il frutto delle mie viscere per il mio peccato?». Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia,
amare la bontà, camminare umilmente con il tuo Dio. (Michea 6, 6-8)

Tutti gli incontri si terranno alle ore 18,45

Venerdì  18
CHIESA BATTISTA (ARCIVESCOVO S.E. MONS. VITTORIO MONDELLO)

Sabato 19
Chiesa di S. Giuseppe al Corso (Dott. Pino Canale della Chiesa Valdese)

Domenica  20
Chiesa Ortodossa Rumena (Pastore David McFarlane della Chiesa Battista)

Lunedì 21
Chiesa della Riconciliazione  (P. Daniele Castrizio della Chiesa   Greco-Ortodossa)
    
Martedì 22
Chiesa di Gallico  (don Nino Pangallo della Chiesa Cattolica)

Mercoledì  23
PARROCCHIA SANT’AGOSTINO (PASTORE PASQUALE FOCÀ DELLA CHIESA DELLA RICONCILIAZIONE ) 
    
Giovedì  24
Chiesa Greco-Ortodossa  (diacono Enzo Petrolino della Chiesa Cattolica)
    
Venerdì 25
Chiesa Valdese (P. Prisacariu Costica della Chiesa Ortodossa Rumena)