Santo del giorno 23 marzo: san Turibio di Mogrovejo
News del 23/03/2024 Torna all'elenco delle news
San Turibio de Mogrovejo vescovo di Lima in Perù e patrono dell'episcopato latino-americano. Ripeteva: “Amare gli uomini che ci sono affidati come si ama Cristo, che è Verità, non costume!” per opporsi agli abusi e alle ingiustizie di cui erano vittime gli indios.
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Martirologio Romano: San Turibio di Mogrovejo, vescovo di Lima: laico originario della Spagna, esperto di diritto, eletto a questa sede andò in America; mosso da ardente zelo apostolico, visitò più volte, spesso a piedi, la sua vasta diocesi provvedendo assiduamente al gregge a lui affidato; debellò con dei sinodi gli abusi e gli scandali nel clero; catechizzò e convertì gli indigeni, finché a Sanna in Perù trovò l’estremo riposo.
San Turibio di Mogrovejo è stato perfettamente consapevole che il ministero pastorale ha un senso solamente se è vissuto in santità e se la promuove: è stata una evangelizzazione alla santità.
Contemplare la figura di San Turibio di Mogrovejo è contemplare la figura di un vescovo che si dedica con esuberante generosità al suo ministero, senza dare alcuna importanza alle difficoltà e agli inconvenienti che si possono eventualmente incontrare durante il cammino.
Può sorgere allora legittima la domanda: quale è stato il segreto della santità di San Turibio di Mogrovejo?
Il segreto della santità di San Turibio, come di qualsiasi santo, è stato il suo essere prossimo a Dio, la sua fedeltà alla preghiera, elemento fondamentale del suo ministero apostolico. È un dato di fatto che nella vita spirituale la persona progredisce nella misura in cui prega. (...)
L'amore verso i bisognosi è stato pure un tratto caratteristico della fisionomia spirituale dell'Apostolo del Perù. Questo amore per i poveri si manifestava negli innumerevoli gesti realizzati dal Santo, dal suo tratto affabile con gli indi e i bisognosi, passando per la consegna ai poveri dei beni che riusciva ad ottenere, giungendo persino alla donazione dei suoi stessi vestiti, mobili, e utensili domestici.
In San Turibio rafforziamo la nostra convinzione che il tempo consacrato a Dio è garanzia di una fedele dedizione al compimento dei propri doveri e al servizio dei fratelli.
Nella preghiera, San Turibio Alfonso di Mogrovejo comprese che "una delle caratteristiche fondamentali del pastore dev'essere amare gli uomini che gli sono stati affidati, allo stesso modo di come ama Cristo, di cui è al servizio". Egli ha compreso il ministero pastorale come lo concepisce il nostro caro Papa Benedetto XVI, che ha detto nella Messa di inaugurazione del suo Ministero Petrino: "Pascere vuol dire amare; e amare vuol dire anche essere disposto a soffrire. Amare significa dare alle pecore il vero bene, l'alimento della verità di Dio, l'alimento della sua presenza, che Egli soltanto ci dà nel Santissimo Sacramento".
dall'Omelia della Messa commemorativa del quarto centenario della morte del Santo, il Cardinale Juan Luis Cipriani Thorne, Arcivescovo di Lima (santiebeati.it)