23 luglio 2023 - Celebrazione diocesana della Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani in Cattedrale

News del 12/07/2023 Torna all'elenco delle news

In occasione della III Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani istituita da papa Francesco nel 2021 e che si celebra nella quarta domenica del mese di luglio, in prossimità con la festa liturgica dei santi Gioacchino e Anna, nonni di Gesù, domenica 23 luglio alle ore 19 in Cattedrale si svolgerà una celebrazione eucaristica presieduta dal vicario generale mons. Pasqualino Catanese, durante la quale saranno benedetti i nonni e gli anziani presenti.

L'Ufficio di pastorale familiare dell'arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, unitamente ad altre realtà territoriali attive in diocesi e sensibili per ambito di servizio a nonni e anziani, si sta facendo promotore e sostenitore per la partecipazione alla Celebrazione eucaristica diocesana arricchita da specifiche indicazioni liturgiche e pastorali che si auspicano possano essere permanenti, e non solo occasionali, da vivere nelle parrocchie. Sarà un modo in più per rendere grazie a Dio della presenza dei nonni e degli anziani nella vita di ciascuno di noi. Invitiamo tutti ad unirsi alla S.Messa sensibilizzando per esempio la partecipazione dei nonni accompagnati dai nipoti o viceversa, i nipoti a fare memoria dei nonni o anziani nati in cielo attraverso un'intenzione spirituale. 

Il tema scelto da papa Francesco per la GM dei nonni e degli anziani di quest'anno è "Di generazione in generazione la sua misericordia" (Lc 1,50), che esprime il legame con la Giornata Mondiale della Gioventù che si svolgerà pochi giorni dopo a Lisbona (1-6 agosto). Il tema della Gmg "Maria si alzò e andò in fretta" (Lc 1,39) ci mostra, infatti, la giovane Maria che si mette in cammino per andare a trovare la sua anziana cugina Elisabetta e che proclama a gran voce, nel Magnificat, la forza dell'alleanza tra giovani e anziani.

Leggi e scarica il MESSAGGIO DI PAPA FRANCESCO per la III GIORNATA MONDIALE DEI NONNI E DEGLI ANZIANI

 

Indulgenza plenaria a chi partecipa alla Giornata o fa visita ai nonni e agli anziani

L’Indulgenza plenaria viene concessa “alle consuete condizioni (confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice) ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati dal vero spirito di penitenza e carità, parteciperanno alla solenne celebrazione che il Santissimo Padre Francesco presiederà nella Basilica Papale Vaticana, oppure alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo”.

Ugualmente, l’indulgenza verrà concessa ai fedeli che visiteranno gli anziani soli o in difficoltà, “come i malati, gli abbandonati, i disabili” e a “tutti coloro che, impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle funzioni sacre della Giornata Mondiale, offrendo a Dio Misericordioso le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita, soprattutto mentre le parole del Sommo Pontefice e le varie celebrazioni verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione”. (Dicastero per i laici, la famiglia e la vita)

 

Leggi e scarica la Preghiera per la 3A GMNA

 

L'invito del papa ai giovani:

"A voi giovani, che vi state preparando a partire per Lisbona o che vivrete la Giornata Mondiale della Gioventù nei vostri luoghi, vorrei dire: prima di mettervi in viaggio andate a trovare i vostri nonni, fate una visita a un anziano solo! La sua preghiera vi proteggerà e porterete nel cuore la benedizione di quell’incontro".

 

L'invito del papa ai nonni e agli anziani:

Accompagnare con la preghiera i giovani che stanno per celebrare la Gmg. Quei ragazzi sono la risposta di Dio alle vostre richieste, il frutto di quel che avete seminato, il segno che Dio non abbandona il suo popolo, ma sempre lo ringiovanisce con la fantasia dello Spirito Santo”.

 

L'invito del papa ad andare oltre

Il progetto di amore del Signore attraversa passato, presente e futuro, “mette in collegamento” le generazioni e “va oltre noi stessi”. Tuttavia “ciascuno di noi è importante, e soprattutto è chiamato ad andare oltre”. Per i più giovani si tratta di “andare al di là dell’immediato nel quale ci confina la realtà virtuale, la quale spesso distoglie dall’azione concreta”; per i più anziani si tratta di “non soffermarsi sulle forze che s’indeboliscono e di non rammaricarsi per le occasioni perse”. Guardiamo avanti! Lasciamoci plasmare dalla grazia di Dio che, di generazione in generazione, ci libera dall’immobilismo nell’agire e dai rimpianti del passato!

 

L'invito del papa a celebrare la Giornata 

Il Papa invita a “passare dall’immaginazione alla concretezza nel fare qualcosa per abbracciare i nonni e gli anziani”. Già la stessa Giornata del 23 luglio sarà un’occasione: “Vuol essere un piccolo segno delicato di speranza per loro e per la Chiesa intera”, scrive Francesco. L’invito, perciò, a diocesi, parrocchie, associazioni, comunità, è “a celebrarla, mettendo al centro la gioia traboccante di un rinnovato incontro tra giovani e anziani”. (vaticannews.va.it)