Collina del Sole, la giovane impresa che parte dal territorio difficile di ArghillĂ  creando innovazione e occupazione

News del 15/02/2016 Torna all'elenco delle news

Cooperativa Sociale “Collina del Sole” è un’impresa che nasce da una dimensione di comunità ed è un gesto concreto del progetto Policoro. Lavora, da tempo, guardando lo sviluppo socio-economico del quartiere nord di Reggio Calabria (Arghillà), elaborando costantemente, innovazione socio-territoriale, partendo dai settori, già avviati, di artigianato e agricoltura. Analizzando le potenzialità e risorse inespresse del territorio giovani professionisti decidono di investire le loro competenze per costruire un’opportunità lavorativa.

Oggi Collina del Sole svolge attività agricola guardando alla produzione di colture ortive, alla freschezza e stagionalità dei prodotti, rispettando la buona prassi del biologico su terreni concessi dall’Istituto Sostentamento Clero e presso l’area terra di Ecolandia (Parco Ludico Tecnologico Ambientale). Promuove, inoltre, il patrimonio agroalimentare locale, seguendo la filosofia del “chilometro zero”, abbattendo, così, le distanze tra produttore e consumatore. L’attività artigianale parte dalla lavorazione del legno e consiste, principalmente, nella produzione di piccoli manufatti, anche personalizzati, decorati utilizzando materiali naturali e, soprattutto, nella realizzazione di arredi innovativi.

Le dinamiche aziendali hanno una finalità sia produttivo/commerciale che didattico/sociale, pertanto Collina del Sole diviene un vero e proprio laboratorio per il pubblico, i gruppi scolastici e le famiglie attraverso l’individuazione di specifici ed innovativi percorsi educativi e di orientamento lavorativo. Prepararsi ad affrontare le sfide del mondo del lavoro e sviluppare spirito di iniziativa per diventare imprenditori di se stessi: questo è l’obiettivo del progetto A.RI.GIO’ – Asse Risorse Giovani finanziato dal Ministero della Gioventù. Alternanza Scuola – Lavoro: 23 studenti della Terza Classe, sezione H, del Liceo Scientifico “Nostro-Repaci” di Villa San Giovanni, hanno vissuto l’esperienza per otto giorni. 

I ragazzi, guidati dai professionisti di Collina del Sole, hanno sperimentato attivamente le dinamiche aziendali, in area amministrativa, commerciale, di marketing e nei due circuiti produttivi. Nelle diverse aree hanno affrontato le problematiche, attraverso attività di simulazione, di creazione di campagne promozionali e di formazione di un team aziendale, impegnato nell’affrontare l’intero ciclo di produzione artigianale e agricola. Ciò ha stimolato nei ragazzi l’autoconsapevolezza, l’autodisciplina e la stima di sé. L’esperienza acquisita ha consentito alla classe di approcciarsi al mondo del lavoro promuovendo l’auto - imprenditorialità. Positivo quindi il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro per il Liceo “L. Nostro/L. Repaci” di Villa San Giovanni, rappresentato dalla dirigente Maria Stella Spezzano e la Cooperativa “Collina del Sole”. Un entusiasmo che proseguirà anche a giugno, stabilendo una vera e propria “alleanza educativa” con la scuola.

La formula attuata della cooperativa è vincente. È definita tale perché è sostenuta dall’intuizione di far coincidere percorsi d’impresa con dinamiche sociali di comunità. Tutto ciò è stato possibile attuarlo grazie ad una Pastorale del Lavoro Innovativa, sostenuta da Don Francesco Megale della Parrocchia di Sant’Aurelio V. M. – Arghillà (RC). Contributo fondamentale è la pianificazione di una pastorale dinamica aperta alla costruzione di reti tra operatori, associazioni, enti, agenzie del mondo ecclesiale e non, per concretizzare un obiettivo comune che è quello dello sviluppo socio-economico locale, condividendo gli stessi valori, per rendere gli interventi sostenibili nel tempo.

Un cammino verso una nuova sfida: il socio-distretto rurale. Questa è l’idea progettuale di “Collina del Sole”, accompagnata dall’Azione Cattolica di Gallico Marina, premiata al X° Concorso di Idee "Lavoro e Pastorale"  - Edizione 2016, organizzato dal MLAC (Movimento Lavoratori Azione Cattolica Nazionale), Azione Cattolica Nazionale, Caritas Nazionale e Ufficio Nazionale per i problemi sociali e il lavoro. 

Partendo dall’identità agricola e artigianale della cooperativa l’idea presentata si inserisce in una progettualità più ampia che ha come obiettivo generale la creazione di un centro di rigenerazione sociale e rivitalizzazione del territorio.

Il progetto “Costruttori di comunità verso il socio-distretto rurale BIO&Co – coltivare paglia per costruire “comunità”, ruralità e innovazione” prende vita da un’analisi da cui si evince una crescente domanda di nuovi consumi di servizi di alta qualità ambientale. È chiara la potenziale nascita di canali lavorativi che saranno stimolo per la creazione di idee sostenibili d’impresa.