10 settembre 2014: Festeggiamenti per i 70 anni di sacerdozio del can. Giuseppe Pensabene nella parrocchia della Candelora
News del 09/09/2014 Torna all'elenco delle news
Settanta anni di amore, testimonianza, fede e cultura: il 10 settembre il Can. Giuseppe Pensabene, nato a New York il 27 novembre 1921, celebrerà il 70°anniversario della sua Ordinazione Sacerdotale avvenuta a Reggio Calabria nel 1944 per l’imposizione delle mani dell'Arcivescovo Antonio Lanza.
La Comunità Parrocchiale della Candelora, alla quale Mons. Pensabene è intimamente legato, ha proposto alcune iniziative per festeggiare questa importantissima ricorrenza. Già il 5 settembre scorso, presso il Salone Parrocchiale, si è svolto un incontro dal titolo “Don Pensabene, il Sacerdote, l'uomo di cultura, l'amico dei giovani”, che ha visto tra i relatori Mons. Filippo Curatola, il Dott. Mario Martino e il Prof. Enrico Tromba.
Ma il programma dei festeggiamenti che la Parrocchia della Candelora, guidata da don Luigi Cannizzo, ha previsto per Mons. Pensabene segna ancora due momenti forti: mercoledì 10 settembre alle ore 21.00 si svolgerà, presso la Chiesa Parrocchiale, una veglia di preghiera vocazionale, animata dal Seminario Arcivesovile “Pio XI”. Giovedì 11 settembre, giorno dell'anniversario della ordinazione sacerdotale, Mons. Morosini presiederà una solenne Celebrazione Eucaristia alle ore 18.30, alla quale parteciperanno tutti coloro che, nel corso di 70 anni, hanno vissuto l'esperienza della paternità spirituale del sacerdote reggino.
Mons. Giuseppe Pensabene iniziò il suo ministero sacerdotale a Fossato Jonico, piccolo centro pre-aspromontano e dopo un’altra esperienza di parroco in una frazione di Reggio Calabria, da Rettore della Chiesa di San Giuseppe al corso, seguì il nascere del primo nucleo della FUCI in Diocesi.
Chi ancora oggi ricorda quel periodo descrive l’Assistente don Pensabene come persona discreta,ma sempre presente ed attenta che, con i gesti ed i comportamenti più che con le prediche, ha favorito la formazione umana e cristiana dei giovani universitari per i quali era un forte esempio e punto di riferimento.
Laureato in materie scientifiche e grande cultore di studi umanistici fu, per i suoi universitari di grande aiuto anche negli studi; era frequente il ricorso a lui per lezioni supplementari di latino, di matematica, fisica o chimica.
Dopo la parentesi universitaria è stato Parroco nella Parrocchia dell’Immacolata di Melito Porto Salvo per diversi anni e durante il suo fattivo ministero ha costruito un grande centro parrocchiale che ancora oggi, a distanza di oltre 50 anni, è punto nevralgico della pastorale parrocchiale.
Nel 1961, a soli 40 anni, viene nominato Parroco in una delle più importanti parrocchie della città di Reggio Calabria: la Parrocchia di S. Maria della Purificazione (oggi S. Maria della Candelora) prendendo possesso canonico il 21 gennaio 1962. È stato ininterrottamente pastore e guida per 40 anni sino al 21 gennaio 2002. Don Pensabene, nella sua missione, ha sempre avuto come modello S. Gaetano Catanoso, suo predecessore alla Candelora sino al 1940.
Il 12 maggio 2004 è stato nominato Canonico del Capitolo Metropolitano di Reggio Calabria – Bova, ed ha sempre continuato a svolgere, anche se in forma diverse, il suo ministero di Padre. Oggi accompagna la comunità della Candelora con la preghiera e con affetto, nonostante la veneranda età, segue con passione la vita della Parrocchia e le vicende personali di tutti coloro che la Provvidenza ha affidato per tanti anni alle sue cure pastorali.
L’attenzione per i giovani è stata il filo conduttore particolare della sua azione pastorale: ha curato sempre la loro formazione spirituale, umana e culturale e caparbiamente ha voluto la costruzione di un grosso centro estivo per le attività parrocchiali rivolte principalmente ai giovani nella consapevolezza che tale centro fosse un luogo privilegiato dove poter coniugare riposo e formazione. Per realizzare tale sua opera Don Pensabene ha speso tutte le sue energie e le sue risorse economiche derivanti dall’insegnamento della Matematica nelle Scuole Statali. Tale centro giovanile è stato sempre concesso a tutti i gruppi ecclesiali della Diocesi che hanno fatto richiesta
Ha con grande lungimiranza aperto i locali parrocchiali alle istanze dell’AGESCI ed è stato il primo Parroco ad accogliere gli Scouts come gruppi giovanili parrocchiali. Durante il suo ministero di Parroco, così come ai tempi della FUCI, tanti giovani hanno potuto usufruire dell’aiuto di Don Pensabene per i loro studi.
Persona molto schiva, non ha mai ricercato particolari onori, ha sempre mirato all’essenziale e non ha mai concesso spazio allo sfarzo inutile, ha vissuto sempre la vita sacerdotale nella povertà evangelica alla sequela di S. Gaetano Catanoso .
Accanto alla cura pastorale ha coltivato sempre nelle ore libere gli studi scientifici e umanistici ottenendo come riconoscimento nel Certamen Vaticanum due medaglie d’oro nella poesia latina e altre negli anni settanta. Ha edito varie pubblicazioni in ambito storico e filologico insistendo nella ricerche sul dialetto dello Stretto e sul Bellum Siculum la guerra tra Ottaviano e Sesto Pompeo durata ben otto anni. Ha pubblicato anche volumi di narrativa, saggistica e di poesia latina.
La caratteristica della vita sacerdotale ed umana del Canonico Pensabene è stata quella di parlare ed insegnare con l’azione, evitando sempre ciò che si manifestava superfluo.
La Parrocchia di S.Maria della Candelora in occasione del suo 70° anniversario di Sacerdozio ringrazia Dio per il dono di don Pensabene che rimarrà sempre nel cuore dei suoi Parrocchiani che ha sempre servito con amore,carità e dedizione.