24 gennaio: memoria di S. Francesco di Sales, patrono dei giornalisti - Messaggio di papa Francesco per la 51esima Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali
News del 24/01/2017 Torna all'elenco delle news
Nel giorno della memoria liturgica di San Francesco di Sales, vescovo e dottore della Chiesa, fondatore dell’Ordine della Visitazione, patrono della stampa cattolica, viene tradizionalmente pubblicato il Messaggio del Santo Padre per la Giornata mondiale delle Comunicazioni Sociali, quest'anno la 51esima, il 28 maggio 2017.
Le Conferenze Episcopali e gli Uffici diocesani hanno così il tempo di preparare il matreiale necessario alle celebrazioni nazionali e locali.
L'annuncio del tema avviene il 29 settembre, festa degli Arcangeli Michele, Raffaele e Gabriele, designato patrono di quanti lavorano nella radio.
La Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, l’unica celebrazione mondiale voluta dal Concilio Vaticano II ( Inter mirifica, 1963) è celebrata in quasi tutti i Paesi, per decisione dei Vescovi del mondo, la domenica che precede la Pentecoste.
MESSAGGIO DEL SANTO PADRE FRANCESCO PER LA LI GIORNATA MONDIALE DELLE COMUNICAZIONI SOCIALI 28 maggio 2017 "Comunicare peranza e fiducia nel nostro tempo"
San Francesco di Sales, vescovo di Ginevra e dottore della Chiesa, è sicuramente il più importante e celebre fiore di santità sbocciato in Savoia, sul versante alpino francese.
Figlio primogenito, Francois nacque il 21 agosto 1567 in Savoia nel castello di Sales presso Thorens, appartenente alla sua antica nobile famiglia. Ricevette sin dalla più tenera età un’accurata educazione, coronata dagli studi universitari di giurisprudenza a Parigi e a Padova. Fu sacerdote zelante ed instancabile lavoratore nella vigna del Signore. Visti gli scarsi frutti che ottenuti dal pulpito, si diede alla pubblicazione di fogli volanti, che egli stesso faceva scivolare sotto gli usci delle case o affiggeva ai muri, meritandosi per questa originale attività pubblicitaria il titolo di patrono dei giornalisti e di quanti diffondono la verità cristiana servendosi dei mezzi di comunicazione sociale. Ma anche quei foglietti, che egli cacciava sotto le porte delle case, ebbero scarsa efficacia.
Vescovo di Ginevra, vero pastore di anime, ricondusse alla comunione cattolica moltissimi fratelli da essa separati, insegnò ai cristiani con i suoi scritti la devozione e l’amore di Dio e istituì, insieme a santa Giovanna di Chantal, l’Ordine della Visitazione; vivendo poi a Lione in umiltà, rese l’anima a Dio il 28 dicembre e fu sepolto in questo giorno ad Annecy.
Francesco di Sales fu beatificato l'8 gennaio 1662 e già tre anni dopo venne canonizzato il 19 aprile 1665 dal pontefice Alessandro VII.
Successivamente fu proclamato Dottore della Chiesa nel 1877, nonché patrono dei giornalisti nel 1923.
Il Martyrologium Romanum riporta la sua commemorazione nell’anniversario della morte, cioè al 28 dicembre, ma per l’inopportuna coincidenza con il tempo di Natale, il calendario liturgico della Chiesa universale ha fissato la sua memoria obbligatoria al 24 gennaio, anniversario della traslazione delle reliquie.
tratto da www.santiebeati.it
INTENZIONE DI PREGHIERA DEL GIORNO
Per i giornalisti, gli scrittori e i pubblicisti che onorano san Francesco di Sales come loro patrono, perchè nella loro professione sappiano leggere gli avvenimenti alla luce del Vangelo e pongano la cultura a servizio della promozione integrale dell'uomo.