Dal 2 dicembre all'8 gennaio il Natale al Museo Diocesano: rivive il presepe meccanico di Ninì Sapone e tanto altro

News del 01/12/2016 Torna all'elenco delle news

Natale al Museo diocesano è la denominazione che quest’anno riunisce le numerose iniziative promosse dal Museo diocesano dal 2 dicembre 2016, con il Concerto di Natale del Corona Chorus, all’8 gennaio 2017.

Data al 2012 l’avvio, a cura del Museo, di una particolare attenzione al tema del Presepe originata dalla donazione di figure e gruppi presepiali appartenuti a Ninì Sapone, tra le figure più eminenti dell’arte presepiale in Italia: i figli del maestro, Adriana e Gianni, donano in quell’anno al Museo diocesano la maggior parte delle collezioni del Museo del Presepe di Reggio Calabria fondato dal padre nel 1997. In attesa di disporre di una sede definitiva nella quale allestire l’intera Collezione di presepi “Ninì Sapone”, il Museo per il terzo anno consecutivo espone in Mostra una selezione di presepi nei propri spazi museali, occasione per illustrare il tema iconografico della Natività di Gesù attraverso pregevoli testimonianze di arte presepiale, appartenenti ad epoche diverse e provenienti dalle diverse regioni d’Italia e del mondo.

Autentica novità del Natale 2016 sarà l’allestimento del Presepe meccanizzato di Ninì Sapone nella chiesa del Santo Cristo, retta dall’Arciconfraternita dei Bianchi alla cui sensibile disponibilità si deve l’opportunità di restituire alla città, all’interno di una chiesa, il piccolo grande capolavoro di Ninì, l’opera che per anni ha affascinato e catturato l’attenzione di bambini e uomini di ogni età. Ispirandosi a un bozzetto dell’artista reggino, il nipote Maurizio de Marco assieme ad Adriana Sapone  e Domenico Notaro lo ha riallestito all’interno dell’edificio noto come chiesa dei Bianchi, facendo rivivere la Natività e la magia del Natale attraverso la preziosa creazione del maestro Sapone. Il Presepe meccanico, con l’impiego di avanzate tecnologie elettroniche, racconterà, nell’alternarsi delle fasi del giorno, il passaggio della Cometa, la nascita del Salvatore, tra mirabili giochi di luce ed effetti scenici.

All’arte presepiale il maestro Sapone, presepista per eccellenza o, come lui stesso amava definirsi, “artigiano del presepe”, ha dedicato tutta la sua esistenza: chi lo ha conosciuto lo ricorda “curvo per ore su un coccio, un quadro, un guscio di noce o un bombolo, dar forma a montagne, cavità, casolari, stradine, in recipienti troppo piccoli per le sue grosse mani, ma non per la sua ingegnosità che rendeva palpabile il suo anelito di promozione e salvaguardia del culto del presepio”.

Dal 3 dicembre i Servizi educativi del Museo diocesano proporranno alle scuole e ai bambini dei gruppi parrocchiali l’attività Viaggio nel Presepe nella chiesa del Santo Cristo: la visita al Presepe meccanizzato, introdotta da un personaggio guida speciale, sarà occasione per illustrare in modo dinamico e coinvolgente un percorso tra arte, storia e devozione, volto a illustrare l’“invenzione” del Presepe, le fonti letterarie che lo ispirarono, l’iconografia accolta dai maggiori artisti, il significato delle singole figure presepiali. Ai bambini ancora saranno dedicati il 23 dicembre e il 5 gennaio gli ormai consueti laboratori creativi a tema natalizio presso il Museo diocesano.

La chiesa del Santo Cristo sarà eccezionalmente aperta nel periodo natalizio a cura dei volontari di Did.Ar.T. Didattica Arte Territorio, consentendo la visita al Presepe meccanico di Ninì Sapone nei seguenti giorni: 3, 4, 10, 11, 17-20, 27 e 28 dicembre, 3 e 4 gennaio h 17-20. 

Il Natale al Museo diocesano sarà inaugurato il 2 dicembre alle h 21, nella chiesa del Santo Cristo, con il Concerto di Natale del Corona Chorus, occasione straordinaria per apprezzare la forza comunicativa di canti gospel e spirituals, autentica espressione di impegno morale e religioso, ed il secondo in data da definirsi a cura del Conservatorio di Musica “Francesco Cilea”.