22 - 25 aprile 2023 - Convegno di primavera del S.A.E. a Reggio Calabria: il Vangelo della Pace
News del 21/04/2023 Torna all'elenco delle news
A Reggio Calabria una tre giorni dal 22 al 25 aprile p.v. organizzata dal SAE Segretariato Attività Ecumeniche - APS nazionale con il SAE di Reggio Calabria per «ricercare l’eu-topia di un’esperienza di condivisione ecumenica, come profezia di pace per un mondo nuovo» vivendo momenti di confronto, preghiera ecumenica e visite nei luoghi storici della tradizione cristiana e religiosa del territorio reggino, come la sinagoga di Bova Marina.
"La pace è desiderio, è profezia e promessa, che percorre tutta la Scrittura. C’è un Vangelo che annuncia pace, frutto di giustizia che si affaccia dal cielo e di verità che germoglia dalla terra (Sal 85). Esso risplende in Gesù e nelle beatitudini del Regno (Mt 5,1-12) ed è affidato alle mani e alla responsabilità credenti. In un tempo segnato dalla guerra, occorrono chiese capaci di comunione, convertite ad una logica evangelica di nonviolenza, per riflettere la luce gioiosa di Gesù, che disperde le tenebre del mondo.
Ma quale pace Gesù ci ha donato? Quali resistenze essa trova nei nostri contesti umani ed ecclesiali? Come rispondere insieme alla sfida delle beatitudini? In che modo le chiese possono trasfondere tale profezia biblica in stili di relazioni fraterne e sororali, in progetti operativi comuni e in azioni efficaci specifiche? Da queste domande si lascerà interpellare il Convegno di Primavera del SAE, declinandole in diversi ambiti: geopolitico, socio-ambientale, ecumenico ed interreligioso. Il confronto sarà anche con esperienze di comunità locali, che offrono pedagogie di pace, in periferie esistenziali spesso lacerate da conflitti e ingiustizie endemiche.
La terra di Calabria è ponte tra Oriente ed Occidente, tenda accogliente di culture e religioni, grembo di pace e fraternità al cuore di un Mediterraneo lacerato: in essa ricerchiamo oggi l’eu-topia di un’esperienza di condivisione ecumenica, come profezia di pace per un mondo nuovo" (dal sito del Segretariato delle Attività Ecumeniche).
Il programma
Il pieghevole
Dialogo e pace (leggi tutto su www.avveniredicalabria.it)
La tre giorni prenderà il via sabato 22 aprile, con una messa presieduta alle 19 alla Candelora dal vicario generale, monsignor Pasqualino Catanese. Tre giorni che sarà caratterizzata da momenti di confronto, preghiera ecumenica, ma anche visite nei luoghi storici della tradizione cristiana e religiosa del territorio reggino, come la Sinagoga di Bova Marina. Domenica 23, il saluto della presidente Sae, Erica Sfredda, all’auditorium “Lucianum”, aprirà, alle 15.45, i lavori veri e propri.
Lunedì, oltre all’intervento (Lucianum, 16.30) del teologo Simone Morandini (comitato esecutivo Sae), sarà la giornata dedicata alle esperienze ecclesiali locali come pedagogia della pace.
Interverrà, fra gli altri, a partire dalle 17.30, l’arcivescovo metropolita di Reggio-Bova e presidente della Conferenza episcopale calabra, monsignor Fortunato Morrone. I lavori saranno moderati dal caporedattore di Avvenire, Riccardo Maccioni.
L’ultimo giorno, tra i vari appuntamenti conclusivi, le Lectio divine di Daniele Fortuna (docente Issr di Reggio Calabria) e di Annaelisa Infortuna, socia reggina del Sae.