12 settembre 2022: programma delle celebrazioni in Cattedrale
News del 12/09/2022 Torna all'elenco delle news
Oggi alle 18, nella Basilica Cattedrale, l’arcivescovo Morrone presiederà la celebrazione dei vespri della Solennità della Madonna della Consolazione, cui seguirà la tradizionale rassegna corale nazionale dei Canti Mariani.
Tradizione pluridecennale della comunità diocesana, «la Chiesa reggina (applicandola Riforma Liturgica del Concilio Vaticano II) - spiega il direttore dell’Ufficio liturgico, don Nicola Casuscelli - inizia la Solennità della Patrona della Città di Reggio Calabria, proprio con i Primi Vespri della Liturgia delle Ore». I Primi vespri solenni saranno presieduti da monsignor Fortunato Morrone, con la presenza del Capitolo metropolitano e dei superiori e seminaristi del Seminario arcivescovile “Pio XI”.
A guidare l’assemblea sarà il maestro Carmen Cantarella, membro dell’Ufficio liturgico diocesano e direttore del Coro “San Paolo” che avrà il compito di sostenere la preghiera comunitaria. Il momento comunitario di incontro e preghiera vedrà la partecipazione delle Corali parrocchiali che per l’occasione potranno indossare le rispettive divise.
L’auspicio dello stesso direttore dell’Ufficio liturgico diocesano, nell’annunciare il tradizionale appuntamento, «è che possa davvero dare inizio a un cammino di formazione diocesana di musicologia liturgica a servizio delle celebrazioni comunitarie, così come papa Francesco ci chiede in Desiderio desideravi: “ogni aspetto del celebrare va curato (spazio, tempo, gesti, parole, oggetti, vesti, canto, musica, …)”».
Conclusa la Celebrazione liturgica, la Basilica Cattedrale, come detto, ospiterà la consueta Rassegna di canti mariani. Giunta alla ventiseiesima edizione, vi prenderanno parte diverse Corali polifoniche.
Oltre al Coro giovanile calabrese, vi prenderà parte anche monsignor Giuseppe Liberto, presbitero della diocesi di Monreale, direttore di coro e compositore. Già direttore della Cappella musicale pontificia “Sistina”, monsignor Liberto parlerà del repertorio mariano del maestro Lorenzo Perosi di cui proprio quest’anno ricorre il centocinquantesimo anniversario della sua nascita.
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